TRAPANI. Il servizio sanitario a Trapani non dispone della radioterapia all’ospedale «Sant’Antonio Abate» e l’unità di oncologia in day hospital ha appena 2 medici, di cui uno a tempo determinato, e pochi infermieri. Il personale di conseguenza è assolutamente insufficiente per decine di pazienti che giornalmente si recano presso la struttura per le cure necessarie. Il grido d’allarme viene da una cittadina ericina Laura Montanti,(che è assessore al Comune di Erice)che scrive «Mi risulta dagli appelli accorati e disperati di malati, medici, operatori sanitari che l’unità operativa di oncologia è ormai allo stremo, e che vi è un solo medico a tentare di offrire un servizio degno di tale nome», contro i 4 che vi dovrebbero essere. Un discorso a parte poi la Montanti fa per la radioterapia che dovrebbe nascere anche a Trapani, chiedendosi a cosa servirà «se oggi facciamo morire l’attuale presidio di oncologia medica». Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI