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Rifiuti, "no" al conferimento nella discarica Borranea per 11 comuni

La Regione dispone che 11 Comuni portino la spazzatura a Borranea, ma il sindaco di Trapani dice no. Interviene il prefetto, ma Damiano avverte: «Ora basta»

Lo smaltimento dei rifiuti al centro di una diatriba tra il comune di Trapani e l’assessorato regionale all’Energia. Il sindaco di Trapani, Vito Damiano, venerdì sera ha bloccato il conferimento dei rifiuti degli undici comuni della Belice Ambiente nella discarica di contrada Borranea. Lo ha disposto con un’ordinanza per «tutelare l’igiene e la sanità pubblica» che scaturisce da una verifica della Società Trapani Servizi, «considerato che con l’apporto dei rifiuti di altri Comuni l’impianto ”collasserà” entro questo mese».

Per il sindaco «un intervento ritardato causerebbe notevoli danni di carattere igienico sanitario alla cittadinanza, questa ordinanza è una decisione ponderata e obbligata considerato anche che dalla Regione Siciliana non è mai giunta al Comune di Trapani nessuna indicazione sul sito dove poter conferire i propri rifiuti quando la nostra discarica sarà colma». Ieri mattina l’ordinanza è stata messa in atto ed i mezzi, colmi di rifiuti, degli undici comuni che fanno parte della Belice Ambiente sono stati bloccati all’ingresso della discarica Borranea che sostavano già fin dalle prime luci del mattino. È stato avvertito, dal capo servizio della Belice Ambiente, il commissario straordinario dell’Ato Tp2 Belice Ambiente, Sonia Alfano, che è caduta dalle nuvole.

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