Discarica troppo piena nel Trapanese: divieto per 13 comuni

TRAPANI. I 13 Comuni dell’Ato Belice non potranno più conferire nella discarica di contrada Borranea. Lo ha disposto con una ordinanza il sindaco del capoluogo, Vito Damiano, allo scopo di «tutelare l’igiene e la sanità pubblica». La decisione adottata dal capo dell’amministrazione scaturisce - si legge in una nota di palazzo D’Alì - da una verifica eseguita della Società Trapani Servizi (l’azienda che gestisce appunto la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti) che ha fatto scattare l’allarme saturazione per Borranea, «considerato che con l’apporto dei rifiuti di altri Comuni l’impianto ‘collasserà’ entro questo mese».  A fine febbraio, dopo la chiusura della discarica «Campana Misidddi» a Campobello, la competente autorità regionale aveva autorizzato i 13 Comuni dell’Ato 2 (compresi i 2 Comuni del palermitano) a conferire i rifiuti nella discarica di contrada Borranea e per tutto il mese di marzo. Ciò, in considerazione del fatto che la discarica mazarese era ormai satura e non riusciva più a contenere i rifiuti.

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