TRAPANI. L'Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell'ospedale Sant'Antonio Abate si è dotata di tre nuovi macchinari diagnostici (video-endoscopia) per l'individuazione di eventuali patologie afferenti le vie aeree. Le nuove attrezzature saranno operative con i primi del prossimo anno. Ma il loro funzionamento e la loro finalità sono stati già illustrati dal direttore dell'Unità operativa, Carlo Gianformaggio, all'onorevole Nino Oddo, componente della Commissione Salute all'Ars, e al direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale Fabrizio De Nicola.
«Si tratta - ha osservato Oddo, manifestando il proprio compiacimento per l'evoluzione che sta vivendo la sanità trapanese - di attrezzature di ultimissima generazione, al servizio sia dei pazienti ricoverati sia di tutti gli altri utenti esterni, che pongono l'azienda sanitaria provinciale all'avanguardia nel settore, attraverso un'offerta omogenea e qualificata». Un altro aspetto rilevante che è emerso dall'incontro è quello relativo all'informatizzazione dei dati che, in un futuro prossimo, attraverso computer, saranno messi in rete. «Siamo dunque sempre più vicini al processo di condivisione delle informazioni fra le Asp, che potranno avere contezza della storia clinica di ogni paziente - ha commentato Oddo -, e avremo inoltre un abbattimento significativo dei costi della spesa sanitaria, in linea con gli obiettivi del sistema sanitario nazionale».
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