TRAPANI. È scontro aperto sul problema della raccolta differenziata a Trapani, che nel capoluogo viene attuata presso un apposito centro che sorge sul lungomare «Dante Alighieri» e con un’unità mobile per gli abitanti delle frazioni. Infatti, il coordinamento provinciale del sindacato autonomo Usae, rappresentativo all’interno della società «Trapani- Servizi» che gestisce il servizio in una nota a firma del suo rappresentante provinciale Vincenzo Catalano risponde a muso duro al consigliere del Partito Democratico, Ninni Passalacqua che aveva proposto una diversa gestione per la differenziata per ottenere un presunto risparmio di 700 mila euro sui circa 12 milioni e mezzo di spesa annua per il Comune.
«Alcuni del Pd- è scritto nel documento- pensano di poter pianificare il risparmio con stratagemmi che sono al di fuori di ogni logica comprensione per poterlo attuare in un contesto come quello di Trapani». Secondo l’organizzazione sindacale quindi «non si può certamente addurre la responsabilità alla società «Trapani- Servizi» della lievitazione dei prezzi e dei circa 12 milioni che il Comune paga per tale servizio.
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