MAZARA. «Sono stati scarcerati nel primo pomeriggio di oggi dodici dei quattordici marittimi imbarcati nei pescherecci mazaresi 'Daniela L.' e 'Giulia PG' sequestrati domenica scorsa da miliziani libici». Lo ha reso noto Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto produttivo per la pesca 'Cosvap' di Mazara del Vallo. I marittimi erano stati condotti in carcere al loro arrivo al porto di Bengasi. Sui natanti erano stati lasciati soltanto i due direttori di macchina. La scarcerazione è avvenuta dopo il pagamento, effettuato dal console italiano Guido De Santis, di una ammenda di 14 mila dinari pari a circa 8.400 euro. «Sono grato al console De Santis - ha concluso Tumbiolo - per avere portato a buon fine una difficile azione diplomatica che ha svolto con molta determinazione».