«Il mio primo interesse è quello di acquisire il palazzo dell’ex Banca d’Italia. Il calcio verrà dopo, sicuramente non è la mia priorità, che rimane l’acquisizione del palazzo». A parlare è il finanziere svizzero-italiano Renè Picciotto che da mesi ormai viene indicato tra i papabili all’acquisto del titolo del Trapani calcio. «Non mi piace far sognare la gente, per poi farla improvvisamente cadere a terra. Quindi voglio chiarire che se non si conclude l’affair dell’ex Banca d’Italia non mi interessa puntare solo sul calcio. Aspetto che si definisca questa vicenda e se si conclude positivamente, così come io spero, quando ci sarà l’ufficialità del bando, presenterò una manifestazione d’interesse al sindaco Tranchida, accompagnato da un progetto sportivo qualificato». L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola