Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Chiuso il "Marino" di Castelvetrano, Folgore costretta a giocare a Marsala

Porte chiuse al «Paolo Marino» di Castelvetrano e la Folgore sarà costretta giocare sabato al Nino Vaccara con inizio alle 14,30 contro l'Empedoclina. Tutto ciò mentre si aspetta, entro il 23 dicembre, quel grosso centrocampista più volte promesso dalla società.

I tifosi, intanto, si chiedono come mai lo stadio comunale non può ospitare la gara di campionato. L'assessore allo sport Filippo Foscari ne spiega il motivo: «Dopo che la società che gestiva lo stadio fino a qualche settimana, l'«Eleonora Folgore», presieduta da Vitaliana Ingoglia, ha riconsegnato lo stadio al Comune, l'ufficio si è adoperato per far si che tutte le licenze e certificazioni fossero in regola per potere disputare le gare. Si sono già attivate le procedure per avere la licenza di gioco rilasciata dalla Questura precedentemente intestata alla vecchia società entro il prossimo 12 gennaio, quando è prevista la prossima partita in calendario. Faremo di tutto per far tornare a giocare presto tra le mura amiche la Dolce Onorio Folgore».

I tifosi dovranno, se lo vogliono, recarsi a Mazara sabato in un clima un po' difficile tra arrivi e partenze. Sono andati via i centrocampisti Li Bassi e Campisi, mentre anche Rosella, che aveva curato il suo infortunio già dall'estate a Castelvetrano, con lo staff medico folgorino, ha chiesto di potere giocare a Mazara, sua città natale, dove pare già si alleni da qualche giorno.

L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia