Il Trapani sbanca Livorno per 2-1 con un successo voluto e costruito nel primo tempo. Una affermazione per certi versi meritata e difesa fino all’ultimo respiro di gara. Tre punti d’oro per una classifica da migliorare che concedono fiducia a tutto l’ambiente per l’annunciata e sperata rimonta. Per la cronaca all’Armando Picchi è fondamentale la vittoria per Livorno e Trapani le cui panchine traballano. Per i tecnici Breda e Baldini la gara è ad alto rischio.
Il tecnico trapanese schiera sin dall’inizio in zona offensiva, all’insegna del 4-3-3, il neo acquisto e il rientrante Evacuo dopo un lungo infortunio. Le squadre si affrontano senza timori riverenziali e al 3' comincia a menare le danze il Trapani con Taugourdeau che spara dalla distanza con palla alta. Al 6’ il Livorno è pericoloso con un colpo di testa di Raicevic sul quale è bravo Carnesecchi. Un minuto dopo è il granata Pettinari a impegnare il portiere di casa che manda in angolo. Intanto si gioca sotto la pioggia battente. Al 12’ un’altra buona occasione per la squadra di Baldini con il solito Pettinari che tira addosso al guardiapali. Risponde il Livorno con Marsura sul quale chiude bene la difesa trapanese.
Al 23' ancora Pettinari di testa per il Trapani però è bravo Zima a non farsi sorprendere. Il gol trapanese è nell’aria e giunge al 35’: azione insistita in area livornese con palla spizzicata di testa da Evacuo per l’intervento in mezza giravolta che sorprende il portiere e segna. Protesta il pubblico di casa. Il Trapani chiude bene tutti i varchi nella propria metà campo e raddoppia allo scadere: gran tiro di Taugourdeau dalla distanza che il portiere Zima non trattiene, sulla sfera si avventa Pettinari che mette dentro per la doppietta personale. E’ un Trapani scatenato e mentre il Livorno è in balìa della formazione granata, il direttore di gara, Abbattista di Molfetta, fischia la conclusione della prima parte.
Nella ripresa Il tecnico livornese mette dentro Mazzeo per Viviani. E’ proprio Mazeo ad accorciare le distanze al 48’ con una conclusione dal limite su cui nulla può fare il portiere Carnesecchi. Due minuti dopo è sfortunato il Trapani con una conclusione di Luperini che riprende una corta respinta di Zima ma la sfera sfiora di pochissimo il palo. E’ il nuovo entrato Colpani (al posto di Biabiany) al 61’a fare la barba al palo con una gran botta dal limite. Il tecnico Baldini comincia a tirare i remi in barca e sostituisce la punta Evacuo con il centrocampista Aloi.
Il Livorno comincia a farsi sotto troppo spesso alla ricerca del pari ma la difesa del Trapani riesce a sventare i pericoli. Al 66' su Raicevic, la difesa granata allontana a due passi dalla linea di porta. Al 74’ lo stesso Raicevic manda a lato. Il Trapani è stanco e arranca. Baldini mette in campo il difensore Minelli. I granata difendono il prezioso vantaggio. All’88 Mazzeo sfiora la traversa su punizione. I trapanesi soffrono ma non cedono. Il muro granata resiste fino alla conclusione ed è vittoria, un successo tanto atteso, con grande rabbia. La squadra di Baldini torna a respirare.
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