«Ho iscritto l'Alcamo al prossimo campionato di Eccellenza, ma consegno le sue chiavi al sindaco». Lo dichiara Baldo Marchese, principale motore economico della società bianconera, il quale tiene a puntualizzare che le difficoltà non derivano da problemi economici e, quindi, non sono legate «alla reperibilità dei 6 mila euro da versare in Lega per l'iscrizione». I problemi dell'Alcamo, dice Marchese, sono «di natura ben più complessa. Primo tra tutti quello dello stadio». Lo stato di abbandono in cui continua a versare il terreno di gioco del «Lelio Catella» è un primo fattore che scoraggia la dirigenza bianconera. «Ogni anno è sempre la stessa storia - spiega Marchese -. Campo che non è mai pronto per giocarci sin da subito, con la società che deve cercare di settimana in settimana il campo per disputare le gare interne di campionato. Questo problema persiste ormai da diversi anni e costringe la società a sobbarcarsi altre spese non previste nel budget iniziale, oltre a perdere la fiducia dei tifosi che sottoscrivono l'abbonamento». L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia