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Trapani, si studia il doppio trequartista

Cosmi prova il modulo con Sodinha e Coronado in contemporanea. Oggi amichevole della «riconciliazione» con il Mazara

TRAPANI. Difesa a tre con due trequartisti dietro un’unica punta. È questo l’ultimo schema su cui si sta concentrando Serse Cosmi per il suo Trapani. Il nuovo modulo è stato provato nel triangolare di Paceco con i locali e il Dattilo, entrambe formazioni di Eccellenza, e, potrebbe anche essere utilizzato pure nell’altra amichevole che la formazione granata disputerà questo pomeriggio alle 18 a Mazara contro i gialloblù locali, anche loro ai nastri di partenza del torneo regionale di Eccellenza.

Una sfida dal sapore particolare, considerato che da oltre 30 anni le due tifoserie sono separate da acredine, in seguito all’esito di un campionato Interregionale vinto, sul campo, dal Mazara, ma poi penalizzato di 5 punti per illecito sportivo, con conseguente promozione in C-2 del Trapani. Nel triangolare di Paceco, quindi, Cosmi innanzitutto ha dato spazio a tutti i calciatori e ha provato nuovi schemi. Soprattutto il 3-4-2-1 nel primo incontro, quello con il Dattilo vinto, alla fine, per 3-0 grazie alle reti di Sparacello e Rizzato, autore di una doppietta.

Davanti al portiere Fulignati, la linea difensiva a tre era composta da Pagliarulo, Perticone e Scognamiglio, mentre a centrocampo sono stati schierati Eramo, Scozzarella, Cavagna e Rizzato, quest’ultimo spostato più in avanti rispetto alla solita posizione da terzino. Ed alle spalle dell’unica punta, Sparacello, hanno agito i due trequartisti Sodinha e Coronado, entrambi con la licenza di inserirsi.

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