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C’è il Pescara, il Trapani vuole subito una festa

Dopo la lunga sosta, i granata ricominciano al«Provinciale» con gli abruzzesi. Si ferma Ciaramitaro, tornano Feola e Iunco

TRAPANI. «Di Terlizzi non parlo. Dico solo che ho avuto un confronto a quattr’occhi con il giocatore, con il direttore e con il presidente. Sarà la società, eventualmente, a rispondere ad eventuali altre domande». Il tecnico del Trapani Roberto Boscaglia vorrebbe chiudere così, alla vigilia della partita con il Pescara che oggi (fischio d’inizio alle 15) aprirà, al «Provinciale», il girone di ritorno del campionato di Serie B, la questione legata al collocamento fuori rosa del difensore centrale ex rosanero Christian Terlizzi. Ulteriormente sollecitato sull’argomento aggiunge, pur non facendo ulteriore chiarezza: «In una squadra di professionisti queste cose succedono continuamente. Quindi non sarà un problema e non penso possa esserci un atteggiamento negativo da parte della squadra. Abbiamo tanti giocatori, abbiamo avuto tante assenze in questo campionato ma l'unica persona di cui il Trapani non può fare a meno è il presidente. Di Terlizzi, ricordo, infine, che l'anno scorso quando veniva “massacrato” in ogni partita, io sono stato l'unico a difenderlo sempre.

Il clima è tranquillo e sereno, sia per me che per quanto riguarda la società. Dobbiamo pensare a raggiungere i 50 punti e la serenità piena arriverà quando raggiungeremo quest'obiettivo». E dunque ecco la presentazione della partita contro il Pescara: «Sarà una partita difficile. Quella abruzzese è una squadra che rispetto tanto perché fisica e tecnica, ha chiuso bene il girone di andata, è forte ed è costruita per vincere. Nonostante abbiano ceduto Maniero, hanno giocatori importanti in attacco. Verranno per vincere ma troveranno un Trapani comunque pronto a dare battaglia, come sempre, sul proprio campo. E dunque sarà una battaglia, dura sia per noi che per loro, e una gara aperta a tutti i risultati».

 

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