TRAPANI. Il suo settimo sigillo in campionato aveva fatto sognare il Trapani nell’anticipo di lunedì sera al «Dall’Ara» di Bologna. I granata, con il gol di Matteo Mancosu, erano, infatti, da soli in testa alla classifica della Serie B e lo sono rimasti per 23 minuti quando la scalognatissima autorete di Christian Terlizzi ha riportato in parità un match che i rossoblù poi sono riusciti a fare proprio. «Il Bologna dopo il primo gol, anche se a mio avviso ha pareggiato su un'azione viziata da un fallo che l'arbitro avrebbe potuto anche fischiare, è venuto fuori – ammette Mancosu -: ha fatto una gran partita, soprattutto nella prima frazione di gioco, mentre noi eravamo troppo bassi e non riuscivamo a ripartire. Una volta recuperata palla, la perdevamo subito perché i rossoblù ci facevano correre molto e quindi peccavamo di lucidità. Loro hanno grandissimi palleggiatori come Matuzalem e Buchel, giocatori che fanno la differenza. Matuzalem la faceva anche in Serie A e, a maggior ragione, continua a farla in B. Cercavamo di metterli in ombra per non far girare la palla ma non sempre ci siamo riusciti. Nel secondo tempo, però - sottolinea il bomber sardo - abbiamo fatto meglio perché siamo saliti un po' di più e siamo stati un po' più alti». ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI