Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trapani col Livorno, l'ex Ciaramitaro: «Orgoglioso dei granata»

Il centrocampista è un ex della partita: «Ho giocato tre anni con quella maglia, ho vinto un campionato, ma stavolta non posso fare sconti»

TRAPANI. «Orgoglioso di essere siciliano e di giocare per una squadra siciliana». Il centrocampista del Trapani, Maurizio Ciaramitaro fa professione di fede per la sua terra, «una terra “dannata” ma piena di valori» e per la maglia che indossa.

«Nel Palermo (la squadra della sua città, ndc) ho militato per diverse stagioni, ma con la maglia rosanero in campo sono sceso in poche occasioni - ricorda il centrocampista - a differenza, invece, di quanto ho fatto a Livorno, nei tre campionati in cui vi ho giocato, uno dei quali, in serie B, l’abbiamo vinto. La squadra era allenata da Walter Mazzarri. In quegli anni, dal 2002 al 2004, avevo compagni di squadra come Protti, Lucarelli, Ruotolo. Da loro avevo tantissimo da imparare, d'altronde avevo vent’anni. Altri tempi, ora sono a Trapani dove mi trovo molto bene e, come dicevo, auspico che la Sicilia abbia quante più squadre possibile nei campionati più importanti. Mi piace la risalita che sta facendo il Messina».

Ciaramitaro affronterà il Livorno, quindi, da ex, ma senza il classico «dente avvelenato». «Anche al “Picchi” sarà in campo il Trapani di sempre - dichiara - una squadra che rispetta ogni avversario, ma che non ha paura di nessuno. Certamente il Livorno è una bella squadra, attrezzata per risalire immediatamente nella massima serie, ma il Trapani va in qualsiasi campo per giocarsela e, quindi, prevedo che sarà una bella partita».

Saranno circa 300 (questa la stima sulla base dei tagliandi finora venduti per il settore ospiti dell’«Armando Picchi») i tifosi granata che seguiranno il Trapani nell’insidiosa trasferta. «Un altro motivo di orgoglio - afferma Ciaramitaro - è la loro costante presenza su tutti i campi dove giochiamo. Li abbiamo apprezzati tanto a Carpi quanto nella stessa partita di Varese».

L’accenno a quel match sottende un pizzico di rammarico perché si è trattato della pesantissima sconfitta per 5-2, mentre un «legno» colpito da Ciaramitaro ha tarpato la possibilità di rimonta che, ad un certo punto, sembrava concretizzarsi. Poi però, c’è stato l’immediato riscatto con il successo sul Latina.

ALTRE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia