MARSALA. Nuovo passo avanti per l'avvio dei lavori relativi alla nuova rete fognante del centro urbano. Nei giorni scorsi, in sordina, il tanto atteso "imput": la firma del contratto per uscire dalla situazione di stallo in cui l'opera, destinata a cambiare il volto della rete fognante urbana, è rimasta bloccata per oltre sette mesi. Il forzato fermo per il ricorso avverso alla aggiudicazione di progettazione esecutiva, studio geologico, sicurezza e direzione dei lavori della nuova rete fognante del centro urbano, presentato dalla "Hidro Engineering" di Donato Galbo di Alcamo (capofila) con la Etatec dei geologi Carlo Gibella, Giuseppe Baiata e Paola Messina (associati). A rendere possibile la firma del contratto, la sentenza emessa dal Tar Sicilia che ha rigettato il ricorso. Il contratto è stato quindi firmato dai legali rappresentanti della ditta aggiudicataria della gara d'appalto e dal dirigente del settore "Grandi Opere" ingegnere Gian Franco D'Orazio. Ora il via all'iter al termine del quale potranno essere appaltati i lavori. Ad eseguirli, secondo i risultati della gara espletata nello scorso 11 novembre, sarà lo studio "R.T.P. Galli" (capogruppo) di Sarmeola di Rubaco (Padova) con Cusumano Montalto, Giuseppe De Vita e Alessio Renda (mandanti), aggiudicatario dell'incarico con un ribasso del 25 per cento sul prezzo a base d'asta di 844 mila euro e il 20 per cento sulla riduzione dei tempi per la redazione del progetto, previsti in 48 giorni. Il "via libera" alla firma del contratto dopo la presentazione della progettazione da parte dello Studio "R.T.P. Galli" che ha rispettato i 48 giorni previsti dal capitolato speciale d'appalto. Intanto nelle more della progettazione, proprio per non perdere ulteriore tempo il dirigente del settore "Grandi Opere",ingegnere Gian Franco D'Orazio, su indicazione dell'Amministrazione Adamo, ha cercato di stringere i tempi per indire la gara d'appalto dei lavori. Con tale obiettivo ha infatti richiesto ed ottenuto dall'assessorato regionale dell'Energia e dei servizi di Pubblica utilità, Dipartimento regionale delle Acque e dei Rifiuti, l'anticipazione della somma di 844 mila euro sul finanziamento CIPE e l'accordo di programma di 9 milioni e 613 mila euro. Il che significa che dopo la firma del contratto si potrà andare alla gara d'appalto che sarà espletata dall'UREGA di Trapani trattandosi di un appalto superiore al milione di euro. «La firma dell'incarico per la progettazione - chiarisce Gian Franco D'Orazio, presidente della Commissione di gara e dirigente del settore "Grandi Opere" - è il primo passo per l'appalto dei lavori per i quali il Comune dispone già di un finanziamento di 9 milioni e 613 mila euro che gravitano sui fondi CIPE che ha complessivamente posto a disposizione del Comune di Marsala oltre 23 milioni di euro utilizzabili anche per le fognature della periferia e quella per i lidi i cui incarichi di progettazione sono stati già appaltati». I lavori dovranno essere completati, in 24 mesi, e gli interventi consentiranno il completamento delle fognature del centro urbano con la sostituzione di alcuni tratti.
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