CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Non soltanto ronde antincendio, nel territorio di Castellammare del Golfo. L'amministrazione comunale annuncia la propria intenzione di sporgere denuncia contro ignoti, dopo i gravissimi roghi che hanno devastato il territorio. "E' un atto dovuto che avevamo già programmato - dichiara il sindaco Nicolò Coppola - e che adesso, continuando a collaborare con le associazioni di volontariato e di protezione civile del territorio, attuiamo assieme a loro ed al consiglio comunale, unitamente alle altre richieste pervenuteci, a tutela del nostro patrimonio naturale". Il consiglio comunale riunitosi in seduta straordinaria aperta proprio per discutere di quest'emergenza ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno che impegna "l'amministrazione comunale a presentare denuncia contro ignoti dichiarandosi parte lesa per l'eventuale costituzione di parte civile, richiedere il potenziamento del servizio antincendio, convocare con urgenza un tavolo tecnico permanente presso il Comune, a cui partecipino l'assessore regionale al Territorio e all'Ambiente e l'assessore regionale all'Agricoltura, con cui avviare un nuovo piano per la valorizzazione delle risorse naturalistiche, e porre in essere misure atte a prevenire il fenomeno degli incendi dolosi".
Non sono mancate le polemiche, nei giorni scorsi, da parte di cittadini che accusano gli enti pubblici di essersi attivati quand'ormai era troppo tardi. Molte persone affermano che occorreva prevenire con largo anticipo quest'ennesimo scempio ambientale che ha ricadute negative anche sul turismo e quindi sull'economia del territorio. Ed è apertissimo il dibattito sulle politiche di prevenzione antincendio. In seduta consiliare, il coordinamento "Salviamo monte Inici", costituito dalle associazioni Volontari Forestali, Circolo Metropolis, Cambiamenti, Castellolibero -Libera, Cai, Sviluppo e Lavoro, ed altri cittadini, che nelle giornate a rischio volontariamente presidia i punti sensibili di tutte le aree boschive del comprensorio, ha presentato le sue istanze al consiglio comunale, che ha redatto il documento approvato ed inviato dal presidente del consiglio comunale Domenico Bucca, al presidente del Consiglio dei Ministri, al ministro per le Risorse agricole, al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e Ambiente, Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea. Ieri intanto, nel primo pomeriggio, l'ennesimo intervento per domare un altro incendio di sterpaglie che si stava sviluppando nei pressi di Scopello. Intervento non semplice, in considerazione del forte vento di ponente. L'attenzione rimane molto alta.
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