TRAPANI. Significativo passo avanti per il restauro dell’ex Convento dei Gesuiti, storica sede del Liceo classico «Leonardo Ximenes», che si affaccia su corso Vittorio Emanuele. Alla luce dell’assegnazione, da parte del Cipe, della somma di un milione e 200 mila euro, il capo dell’Ufficio tecnico dell’ex Provincia, ora «Libero Consorzio Comunale di Trapani», Antonino Candela ha avviato la pratica per contrarre un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. L’onere di ammortamento è a carico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Se non sorgeranno ulteriori intoppi, nell’arco di un mese, quindi si potrebbe indire la relativa gara d'appalto. L’intervento prevede la messa in sicurezza del padiglione che si affaccia su via Mancina con lavori a base d’asta di circa 797 mila euro (20 mila circa quali oneri per la sicurezza e poco più di 380 mila per somme a disposizione dell’amministrazione) sulla base di un progetto definitivo la cui approvazione risale al 15 novembre del 2012. Si tratta sostanzialmente di lavori di risanamento conservativo perché non sembrano affatto brevi, ammesso che esista una concreta possibilità in questa direzione, i tempi per il ripristino della fruizione dell’immobile a fini scolastici come auspicato dall’«Associazione ex allievi dello Ximenes», presieduta da Maria Laura Oddo, il cui impegno è valso, comunque, a tenere desta l’attenzione sullo stato di un immobile caro a molti trapanesi, come confermato dalle tre petizioni popolari, due cartacee e una digitale avviate in merito, la prima delle quali, corredata da 3.000 firme, è stata consegnata, nel dicembre del 2011, all’allora presidente della Provincia Mimmo Turano. La sede storica del «Classico» (il Liceo venne intitolato, con Regio Decreto del 1865, al gesuita e scienziato toscano Leonardo Ximenes vissuto nel 1700 che ne era stato allievo) è stata chiusa nel 2008 per «inagibilità» mentre lo «Ximenes», dapprima «spostato» in via Duca d'Aosta, dal 2012 è stato accorpato al Liceo artistico dando luogo allo «Buonarroti-Ximenes». L’ex Provincia nei mesi scorsi (allora commissario Darco Pellos) si era vista costretta a rinunciare, per mancanza di fondi, a causa del sostanziale azzeramento dei trasferimenti statali e regionali, a ristrutturare e utilizzare la parte dell’immobile ex Collegio dei Gesuiti che era stata utilizzata fino agili anni ’70 come sede del tribunale e che si affaccia sulla via Roma.
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