TRAPANI. Meno infortuni sul lavoro, mentre non cresce il numero degli incidenti mortali sul lavoro. Il 2012 si è chiuso con una contrazione dell'11,1% degli infortuni sul lavoro: 2565 contro i 2885 del 2011 (già a sua volta meno di quanti se ne erano verificati nel 2010, nel 2009 e nel 2008), mentre gli incidenti mortali sul lavoro sono stati cinque, lo stesso numero di quelli del 2011.
I numeri sono stati forniti dall'Anmil, l'associazione nazionale fra lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro, nel corso della cerimonia di inaugurazione del monumento a ricordo delle "morti bianche", tenutasi ieri mattina in piazza San Vincenzo dei Paoli, proprio adiacente la sede provinciale dell'Anmil.
I numero evidenziano anche un calo del 17,3% delle malattie professionali, 67 (11 in agricoltura e 56 come industria e servizi) contro le 81 del 2011 quando furono 15 in agricoltura e 64 come industria e servizi).
Per quanto riguarda, invece, il numero di disabili che sono titolari di rendita Inail al 31 dicembre dello scorso anno, in provincia sono 4.173 i beneficiari. Numeri in linea con Caltanissetta, ma dati inferiori sono presenti soltanto a Enna, Ragusa e Siracusa.
Numeri, quindi, positivi che confermano il trand nazionale e regionale. Ma proprio l'Anmil a nazionale la scorsa settimana, quando vennero diffusi i dati nazionali, ha evidenziato che il calo è, sicuramente, imputabile al calo del livello occupazionale su tutto il territorio italiano a causa della crisi economica.
"Abbiamo cercato di scuotere le coscienze di cittadini, istituzioni e media con questa nostra azione - spiega Gioacchino Adamo, presidente provinciale dell'Anmil - affinché venga data maggiore attenzione al fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali".
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