TRAPANI. Controlli congiunti fra la polizia municipale del capoluogo e quella di Marsala per prevenire l’abbandono di ogni genere di rifiuti nella spiaggia di Marausa in vista della notte di Ferragosto, così come, invece, avvenuto nella notte di San Lorenzo.
Il sindaco Vito Damiano, infatti, proprio in merito «all'usanza molto diffusa tra i giovani di intrattenersi sull'arenile delle spiagge libere per campeggiare, bivaccare e accendere falò arrecando danni all'ambiente e determinando condizioni di pericolosità per i cittadini e vacanzieri che la mattina successiva si recano in spiaggia — afferma una nota di Palazzo D’Alì —, ritiene dover intervenire per salvaguardare l'ambiente e la salute pubblica, sia sotto il profilo igienico, sia sotto quello della corretta compatibilità dei comportamenti ai fini turistici e ricreativi lungo le spiagge in vista della prossima festività del Ferragosto». Per questo Damiano annuncia i controlli congiunti dei vigili trapanesi con quelli marsalesi, e ad altre forze di polizia, al fine di intensificare «l’attività di prevenzione e contrasto sulle spiagge del litorale trapanese affinchè i fenomeni di malcostume e inciviltà verificatesi nella notte di s. Lorenzo non abbiano a ripetersi».
Anche Mino Spezia, sindaco di Valderice, fa sentire la sua voce dopo che quanti hanno trascorso la notte di San Lorenzo a Rio Forgia, hanno abbandonato sulla spiaggia ogni genere di rifiuti. Il Comune aveva anche concesso la possibilità di installare un palco per degli spettacoli, «ma se i risultati devono essere quelli visti domenica mattina, non lo concederemo più» afferma Spezia il quale, poi, evidenzia anche come «i nostri operai hanno anche pulito la parte della spiaggia che ricade nel territorio comunale di Custonaci».
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