TRAPANI. La Provincia ha dato il via al pagamento di alcune delle sette mensilità arretrate spettanti ai lavoratori della Megaservice, la società partecipata (in realtà di totale proprietà dell’Ente) che è stata messa in liquidazione lo scorso mese di febbraio. Ma non è questa la sola notizia positiva per i dipendenti della società di multiservizi. Nel corso del nuovo «tavolo tecnico» che si è tenuto alla Regione, è emersa la possibilità di mettere a disposizione della Megaservice un milione di euro in assegni di sostegno al reddito.
«Sono state analizzate varie soluzioni possibili – spiega il segretario provinciale della Uiltucs Mario D’Angelo – e, tra queste, è stata prospettata dai rappresentanti della Regione quella degli assegni di sostegno al reddito. Per conto nostro, invece - puntualizza -, abbiamo avanzato alcune possibili soluzioni per quei lavoratori, una dozzina circa, a cui manca poco per andare in pensione, e che potrebbero essere agevolati dall’attivazione di procedure di mobilità».
All’incontro hanno partecipato, per la Regione, il dirigente Anna Rosa Corsello e il capo della segreteria tecnica Stefano Polizzotto nonché il commissario della Provincia Darco Pellos e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil Mimma Argurio, Francesco Lo Sciuto e Mario D’Angelo. I sindacalisti hanno inoltre evidenziato che, per il tipo di contratto, i lavoratori assunti per l’area servizi non possono attualmente accedere agli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione straordinaria e la mobilità «per cui abbiamo proposto – aggiunge D’Angelo – che vengano inseriti in un contratto di terziario».
I dettagli per l’attivazione della cassa integrazione saranno discussi in un nuovo incontro capoluogo siciliano previsto per la prossima settimana.
«Megaservice», boccata d’ossigeno per i lavoratori
Stipendi arretrati in pagamento
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