ALCAMO. Il sindaco Sebastiano Bonventre l'aveva annunciata qualche giorno fa, la riunione "per una verifica politica con consiglieri e assessori". Ieri si è quindi tenuta la discussione, ma senza alcun risultato pratico in termini decisionali. La riunione ha comunque avuto una conseguenza significativa, ossia la presa d'atto della necessità di aprirsi maggiormente a un'opposizione che appare rafforzata dai recenti risultati delle elezioni per il Parlamento nazionale. Bonventre ha infatti dichiarato: "Ci aggiorneremo alla prossima settimana o al massimo entro due settimane, con consiglieri e assessori per fare sintesi e stabilire che cosa fare in base ai nuovi assetti politici". Bonventre, insomma, rimane in sella anche se, una settimana fa, parlava di sue possibili dimissioni. "Ma no, non si dimette. Anzi. Occorre rilanciare l'azione amministrativa", ci conferma il consigliere comunale Franco Rimi, già presidente del consiglio quand'era sindaco Giacomo Scala. E Bonventre ribadisce: "E' emerso in questi primi mesi di amministrazione da me guidata un difetto di comunicazione con la città e tra giunta e consiglio comunali. Farò il possibile per migliorare questa situazione". Aggiungendo: "Non posso non tenere conto dei recenti risultati elettorali". Quest'affermazione significa aprirsi al MoVimento 5 Stelle? "I risultati dicono che Alcamo è il Comune più grillino d'Italia", risponde il sindaco. E' anche vero che una spinta propulsiva, a precorrere il fenomeno dirompente del grillismo, ad Alcamo è venuta lo scorso anno da ABC - Alcamo Bene Comune. Bonventre dice: "Confermo la mia apertura al dialogo con l'opposizione, purché costruttiva e non scada in polemiche sterili come avviene talvolta per mezzo di certi telegiornalini", riferendosi chiaramente agli strali lanciati da "ABC News", un programma che Alcamo Bene Comune ha creato "con lo scopo di informare i cittadini su eventi e iniziative del movimento oltre che riportare notizie di attualità, interviste e servizi di denuncia". ABC che in settimana ha definito il quasi 50 per cento ottenuto dal M5S ad Alcamo "un risultato clamoroso che manifesta una voglia di cambiamento dei cittadini alcamesi ancora più forte rispetto al dato medio nazionale, un dato che non può essere sottovalutato dall'attuale amministrazione comunale".
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