Un milionario braccato. Favignana gli dà la... caccia

L’isola delle Egadi che grazie alla sua forma è denominata la «Farfalla del Mediterraneo» e non perché c’è andata Belen, è su tutti i giornali perché, udite udite, sull’isola c’è stata una vincita milionaria. Cose da pazzi!

Un milione di euro. Questa la cifra vinta da un super fortunato giocatore a Favignana, che nella serata del 25 agosto ha centrato la cinquina vincente del «Million Day», il gioco a premi giornaliero che consente di vincere fino a un milione di euro indovinando cinque numeri su cinquanta.

La combinazione vincente è stata 9-13-29-44-49. Pensate che si tratta del 344° milionario da quando è stato introdotto questo gioco sul mercato. E siccome i siciliani non sono curiosi e ognuno si fa i fatti propri, tutti in cerca del fortunato milionario. Ma cu è? Come è successo? Ma dove? Immagino le discussioni nei bar e nelle case di Favignana!!

Ricordo il mitico Lino Banfi che proprio a Favignana girò il film «Il Commissario Lo Gatto», che nel film «Al Bar dello Sport» fece 13 al totocalcio facendo di tutto per non farsi scoprire temendo la reazione di amici e parenti che nel dubbio gli chiedevano già dei regali. Infatti, come spesso accade, il vincitore è avvolto dal mistero.

A Favignana è partita la caccia anzi in questo caso la pesca al nuovo «Paperone», ma nessuno si è fatto avanti e penso che non lo farà, perché se si venisse a scoprire, avrebbe l’obbligo di pagare il caffè a vita per tutti i residenti. Potrebbe essere invece un turista che ha tentato la fortuna, e chissà se comprerà una casa a Favignana.

In tanti sperano che i soldi siano andati a qualcuno che abbia bisogno. Perché se è un benestante e vince pure, come si dice: «Troppa grazia Sant’Antonio» anche se il patrono di Favignana è il Santissimo Crocifisso che si festeggia il 14 settembre.

Ma parliamo del vincitore e degli effetti psicologici di una grossa vincita. La reazione immediata è spesso quella euforica con scelte impulsive e non ponderate. Il cervello rilascia infatti la dopamina, che può portare a comportamenti rischiosi con la convinzione di essere diventati ricchi e spendere quello che si vuole con il pericolo di perdere tutto rapidamente.

Tra i tanti casi nel 2002, il diciannovenne Michael Carroll, residente in Inghilterra, vinse quasi 12 milioni di euro che tra acquisti esagerati, feste lussuose e prestiti ad amici e parenti, in soli dieci anni ha perso tutto ed è tornato a lavorare come netturbino. Ah ecco perché ha buttato tutto!!

Allora complimenti al fortunato vincitore di cui difficilmente conosceremo l’identità, anche perché i parenti che non sentiva da 20 anni, sono già sull’aliscafo.