Maltempo nel Trapanese, il commissario di Misiliscemi: "Chiederemo lo stato di calamità naturale"
Per il commissario straordinario di Misiliscemi Carmelo Burgio, è stata una giornata intensa vissuta specialmente tra la gente della frazione di Salinagrande, quella tra le 8 frazioni che fanno parte del neo comune di Misiliscemi, ad avere subito gravissimi danni a causa dell'esondazione del torrente Verderame. Assieme a lui per un giro di controllo, anche la protezione civile di Trapani, ma non solo. “Ieri è stata la giornata dei soccorsi, dell'emergenza. Oggi siamo con la gente, stiamo pensando alle loro case piene di fango. Si sta cercando di ripulire, anche se è un'opera assai difficile, perchè sono tante”. Nel frattempo il commissario ha anche messo in moto la macchina della solidarietà rivolta alle persone che purtroppo non possono uscire da casa e necessitano di aiuto. Anche per loro un pensiero. Intanto le automobili hanno ricominciato a transitare lungo la strada provinciale 21, la strada principale di collegamento del comune di Misiliscemi che è stata riaperta, certo ancora non è del tutto pulita, ci sono ancora i segni dell'impeto del fiume di acqua, fango e detriti, la si deve attraversare con precauzione, così come tante altre strade del territorio, un vero disastro, in alcune sono evidenti i segni di smottamenti molto gravi e con il buio sarà un problema attraversarle. E poi bisogna pensare ai terreni, ai giardini, alle macchine finite sommerse, alle aziende e ai macchinari. “Superata l'emergenza abitazioni – dice ancora il commissario Burgio - è giusto far ritornare le persone a vivere con dignità, si dovrà passare alla difesa del nostro territorio. Un territorio che ha subito danni ingentissimi. Difficile fare una stima dei danni al momento, abbiamo un elenco lunghissimo. Certo è che chiederemo lo stato di calamità naturale. Sono caduti 100 mm di pioggia, quasi un terzo di quello che avviene in una stagione invernale”. Il Commissario pone l'attenzione anche alla situazione dei canali e l'attenzione dal punto di vista idrogeologico, e di come la situazione da qui a venire dovrà certamente mutare perchè dice “un canale non appartiene solo ad un Comune ma ad un intero territorio per cui sono necessarie opere sovracomunali per fare questo”. Burgio poi ringrazia la macchina dei soccorsi, coloro i quali mercoledì mattina sono arrivati nella zona dell'alluvione e si sono dati da fare per aiutare la gente. Tutte le forze dell'ordine. “E' stato un evento davvero drammatico, impetuosa è stata la piena che si è abbattuta sul torrente Verderame".