Aeroplanini tricolore su Trapani-Birgi, la protesta dei sindaci contro Alitalia ma arriva Albastar
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Folla questa mattina all'aeroporto di Trapani-Birgi per la manifestazione contro il «disimpegno di Alitalia». "Birgi vuole volare", questo lo slogan della mobilitazione all'aeroporto la cui riapertura è confermata per il 21 giugno, senza però le rotte della compagnia italiana, che viene prontamente sostituita dalla spagnola Albastar. Presenti numerosi sindaci della provincia. Ieri il ministro ai Trasporti, Paola De Micheli, nel corso dell'incontro con il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, e con il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, ha detto che Alitalia sta valutando il ripristino di un volo quotidiano da Roma a Trapani. Nel frattempo però restano le preoccupazioni da parte dell'Airgest, società che gestisce lo scalo trapanese. «È importante sostenere questo aeroporto», afferma il presidente Salvatore Ombra. Nel piazzale antistante il Vincenzo Florio cittadini, rappresentanti della politica, dell’economia, delle associazioni e gli operatori turistici hanno dato vita a un flash mob, facendo volare gli aeroplanini tricolore per affermare il proprio diritto a volare. Un’azione simbolica a supporto del management di Airgest, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, impegnata nel rilancio dello scalo, ma «ostacolata da continui contrattempi, come quello di Alitalia, che sommati lasciano intravedere una volontà contraria affinchè l’aeroporto torni a trasportare milioni di passeggeri, come è stato in passato, trasformando tutti gli sforzi fatti da chi lo guida in una lotta controcorrente», conclude Ombra. Intanto è stato annunciato il ritorno del volo quotidiano per Roma Fiumicino, cancellato da Alitalia nei giorni scorsi, e riattivato tempestivamente dal management di Airgest grazie alla compagnia aerea Albastar, già presente con le rotte per Cuneo e Milano Malpensa. Le tariffe dei biglietti in vendita dal 18 giugno, saranno low cost, e ci sarà una tariffa concorrenziale per chi è stato lasciato a terra da Alitalia, che potrà chiedere il rimborso del biglietto e partire ugualmente da Trapani. La presidente della compagnia spagnola,Daniela Caruso, ha anticipato che stanno lavorando per basare, a breve, un aeromobile a Trapani e subentrare anche nella tratta verso Milano Linate. E, ad agosto, si potrà raggiungere Lourdes, via Roma con lo stesso biglietto. «La notizia è doppiamente positiva – ha affermato Salvatore Ombra – non solo perché, dopo l’abbandono di Alitalia, una importante tratta è stata subito riattivata ma anche e soprattutto perché volerà in orari più consoni per professionisti e turisti stessi, con partenza la mattina presto e rientro la sera, punto su cui avevamo esortato la vecchia compagnia, senza risposta. Adesso il territorio deve rispondere volando e acquistando i biglietti, visto che non vivono di finanziamenti statali». «Lotterò con ogni mezzo affinché non cali l’attenzione su questo versante della Sicilia, già fortemente penalizzato dall’emergenza economica conseguente alla pandemia. Dobbiamo fare fronte comune per risolvere la precarietà infrastrutturale che tarpa le ali a questo territorio», dice il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo Ombra ha annunciato un nuovo volo della compagnia Albastar per Roma Fiumicino (alle 7 e alle 20.30). Alla manifestazione hanno partecipato diversi sindaci della provincia di Trapani, rappresentanti istituzionali, il presidente della Camera di Commercio di Trapani, operatori turistici e cittadini.