PALERMO. Arte e agricoltura si coniugano nel progetto “Pagliorum- Teatro di Paglia”. L’idea è quella di avvicinare sempre di più le persone alla natura e alla terra. E’ questo uno degli obiettivi dell’iniziativa, arrivata alla sua terza edizione. L’idea nasce da Manuel Mancino, ingegnere che ha realizzato coltivazioni biologiche a Paceco e Danilo Fodale, che ha lasciato un contratto a tempo indeterminato per sviluppare il progetto teatrale in Sicilia. Si tratta di due persone che avevano lasciato l' Isola per andare a lavorare nel Nord Italia. Entrambi hanno deciso di tornare nella loro terra d’origine e sviluppare idee e progetti. Le pièce teatrali sono realizzate in un’arena gialla, costruita con balle di paglia, e un palcoscenico naturale immerso nel Parco Baiata a Paceco. “Vogliamo che Pagliorum si sposti anche in altre province rurali siciliane - spiega uno dei sostenitori Massimo Piacentino – Il Teatro di Paglia coniuga la sinergia tra agricoltura ecologica e arte. Inoltre può anche essere un esempio virtuoso di siciliani che ritornano e promuovono economia e teatro nella loro terra d’origine”. Alla base del progetto Pagliorum c’e’ il ritorno all'ecologia: “L’idea è quella di realizzare spettacoli in un ambiente campestre - spiega Danilo Fodale - per far fruire il teatro fuori dal contesto cittadino. In futuro con Manuel vogliamo avviare una fattoria ecologica per realizzare progetti agricoli ed artistici”. Video tratto da Facebook della passata edizione