GIBELLINA. Sul sudario di Burri che copre le rovine di Gibellina, si parla e si suona il jazz. Domani alle 18,30 ospiterà la proiezione di «Sicily Jass - The world’s first man in jazz», documentario di Michele Cinque che racconta la storia di Nick La Rocca, trombettista di origini siciliane, autore del primo disco del jazz.
Prima della proiezione, è previsto un concerto del quintetto di Roy Paci. Lunedì il film sarà proiettato a Castellammare. È stato proprio Michele, figlio del compositore Luigi Cinque, a scegliere il Cretto di Burri come avvio di un simbolico viaggio storico nelle pieghe della Sicilia che partiva a cercare fortuna.
Come Nick La Rocca, figlio di un emigrante siciliano originario di Salaparuta, avevano legami con l’Italia, Toni Scott, Lawrence Veca, Manuel e Leonce Mello, Lala, Lo Iacono, Schirò, Louis Prima, tutti musicisti bianchi di origine siciliana che hanno contribuito alla nascita del jazz.
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Testo di Simonetta Trovato
Video tratto dal canale Youtube "GA&A CHANNEL"
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