Il covo dove si nascondeva il boss Matteo Messina Denaro, nel centro di Campobello di Mazara, è di proprietà di Andrea Bonafede, lo stesso titolare della carta d’identità falsificata utilizzata dal super latitante. Lo ha confermato all’Ansa il colonnello Fabio Bottino, comandante provinciale dei carabinieri di Trapani. L'ufficiale non ha invece voluto confermare se Bonafede, che ieri era stato interrogato in caserma, sia indagato. «È un appartamento normale, ben ristrutturato, confortevole. Si comprende dice Bottino - che le condizioni economiche del latitante erano discrete, buone. Un arredamento ricercato, oggetti di un certo tenore, non proprio di lusso ma di apprezzabile valore». Nel video realizzato dall'agenzia Italpress il colonnello Bottino spiega quali sono le indagini in corso