Dopo lo stop di due anni per via della pandemia, si è tenuta ieri sera, 13 agosto, a Trapani la processione a mare e di seguito lo “sbarco” dell'immagine della Madonna di Trapani, tanto caro ai trapanesi.
Ad incaricarsi del trasporto del simulacro della Madonna, è stato l'equipaggio del peschereccio "Nuovo Salvatore" della famiglia Amoroso. Il rito dello sbarco della sacra statua della Madonna di Trapani, si svolge al porto peschereccio del capoluogo da 3 edizioni. La processione a mare ha visto l'imbarcazione seguita da un gran numero di altri piccoli natanti da diporto e pescherecci. L'entrata e lo sbarco del simulacro nel porto peschereccio gremito di fedeli è stato salutato da tutte le imbarcazioni presenti e dalla banda musicale.
Dopo che la statua è stata riposizionata sulla vara, si è tenuto un momento di preghiera mariana alla presenza dei fedeli ma anche delle autorità religiose, civili e militari della città. Un momento di preghiera presieduto dal vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli. Di seguito la processione verso la cattedrale percorrendo la via dei pescatori, via Carolina e corso Vittorio Emanuele.
Si tratta di un'iniziativa relativamente 'giovane' ma assai suggestiva e particolarmente sentita dal popolo trapanese che rinsalda un rapporto, questo sì antichissimo, tra la città, il mare e la sua Madonna.
La solennità della festa della Madonna di Trapani, patrona della città e della Diocesi, si terrà invece il 16 agosto. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, tornano così le processioni per le feste patronali nella diocesi di Trapani.
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