Una indagine della capitaneria di porto di Trapani sta cercando di far luce sull'incidente accaduto martedì mattina nelle acque antistanti la località turistica di San Vito Lo Capo. Un battello con 60 turisti a bordo infatti si è incagliato tra gli scogli di Calampiso. Per fortuna nessun ferito ma quella manovra poteva finire in tragedia. Immediatamente dopo l'incidente si è parlato di possibile avaria al motore, oggi un video che gira su internet racconterebbe un'altra verità. L'imbarcazione “Primero”, a quanto pare, navigava troppo vicino alla costa. Quel video assieme ad altri recuperati dopo l'incidente, sarebbe ora al vaglio degli inquirenti che stanno indagando sulla vicenda. Se avvalorata l'ipotesi che il natante navigava vicino alla costa, l'avaria ai motori su cui si basava la prima ipotesi, potrebbe vacillare, sono ancora in corso accertamenti e sono stati sentiti anche i passeggeri dell'imbarcazione stessa per capire cosa è realmente accaduto prima dell'incidente. Per fortuna non ci sono stati feriti, ma solo tanta paura tra i viaggiatori impegnati in una escursione lungo la costa che da San Vito Lo Capo porta fino alla Zingaro e viceversa, passeggeri che sono stati soccorsi dalla guardia costiera subito allertata e con l'ausilio anche di una imbarcazione che in quel momento navigava in zona. I passeggeri recuperati sono stati poi trasferiti al porto di San Vito Lo Capo, dove ad attenderli c'erano i carabinieri della locale stazione per ulteriori accertamenti.