Tra tradizione e innovazione, Erice si è animata di tanta gente nel rispetto delle nuove normative anti Covid-19. Negli appuntamenti del fine settimana si è respirata l'atmosfera del Natale, con tanti presepi in mostra dell'associazione «La Montagna del Signore» per rivivere i giorni della natività. Si è, infatti, inaugurata negli spazi di via Roma, a Erice, la rassegna di presepi etnici di piccole dimensioni, realizzati con materiali diversi, dal vetro al legno, dalla ceramica al gesso e, alcuni, in materiali preziosi quali argento, corallo e cristallo. La mostra è un'opportunità per vivere l’incontro con altri popoli e culture.
Si potrà visitare anche un grande presepe artigianale nel quale alcuni tra i monumenti più rappresentativi di Erice sono l'ambientazione delle tipiche rappresentazioni presepiali, con statuette realizzate dalle donne ericine negli anni '90 del XX secolo. E ancora l’esposizione della ceroplastica, nella Chiesa di San Pietro. Oltre 30 figure in cera di Gesù appena nato, circondato da decori floreali e strutture architettoniche dai tenui colori pastello, in differenti pose: da quella dormiente entro una culla, a quella benedicente.
Una suggestiva installazione multisensoriale dal titolo «l suoni e colori di Natale in Monastero» ha trasformato i ruderi dell'antico Monastero del SS. Salvatore. Suoni dei canti delle suore benedettine, colori e tradizioni tipicamente natalizi. Si potranno ammirare gli antichi forni e il laboratorio dove venivano prodotti i dolci della pasticceria ericina. La direzione artistica dell’installazione è a cura del regista teatrale Piervittorio Demitry, le luci sono di Vincenzo Barbera.
I presepi di Vito Romano in piazza della Loggia e quelli delle scuole «Antonino De Stefano» e «Giuseppe Pagoto» hanno impreziosito ancora di più l'itinerario. Le mostre saranno visitabili fino al 6 gennaio.
Il calendario degli eventi di EricèNatale propone ancora tanti spettacoli itineranti e concerti d'autore. Il ricco programma di EricèNatale continua con iniziative pensate per andare incontro ai gusti e agli interessi di grandi e piccini nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19.
Il 29 dicembre la Compagnia «Teatro Atlante» porterà il teatro in strada, nelle sue molteplici implicazioni culturali e sociali. Il 30 dicembre alle ore 11 l'esibizione itinerante della Dixieland band e dei giocolieri. Salta invece il concerto di Noa, previsto il 28. Lo Stato di Israele, per fronteggiare l’avanzata dei contagi da Covid 19, ha deciso di sospendere arrivi e partenze dal proprio territorio fino al 31 dicembre 2021. Pertanto, essendo chiuso l’aeroporto di Tel Aviv, il concerto di Noa è stato annullato e rinviato a data da destinarsi.
Nel video le interviste al sindaco di Erice Daniela Toscano e a monsignor Pietro Messana, parroco della Chiesa Madre di Erice
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