Le immagini del blitz nei covi di Messina Denaro: sequestrati tablet, pc, armi e documenti
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Tablet, computer, pistole, fucili e diversi documenti di elevato interesse investigativo sono stati sequestrati questa mattina tra Castelvetrano, Mazara del Vallo, Partanna, Santa Ninfa, Salaparuta e Campobello di Mazara. Le perquisizioni dalla polizia sono state effettuate nelle case di 17 persone che sono indagate per aver favorito la latitanza del boss Matteo Messina Danaro. I boss di Castelvetrano sono stati intercettati nelle campagne del Trapanese mentre nascondono i “pizzini” destinati alla primula rossa di Castelvetrano. Fra gli indagati ci sono anche persone che, storicamente, sono state in stretti rapporti con Messina Denaro. La dda di Palermo, su segnalazione della polizia di stato, li ha sottoposti a una nuova indagine perché sospettati di agevolare la latitanza del capomafia.