PALERMO. E’ stato sequestrato un patrimonio di una valore di 8 milioni di euro agli imprenditori alcamesi Francesco, Nicolo’ e Leonardo Coppola, e al loro presunto prestanome Gaetano Manno. Tra i beni ci sono 5 società, tra cui 3 imprese individuali, 27 beni immobili, 8 autoveicoli e 43 rapporti bancari-polizze assicurative. E’ un duro colpo al patrimonio riconducibile alla famiglia mafiosa di Alcamo. I Ros hanno dato esecuzione al sequestro emesso dal Tribunale di Trapani a carico indagati nell’ambito dell’operazione “alqamah”. L’attività investigativa è iniziata maggio 2011 dai Ros di Trapani, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Palermo. L’indagine ha documentato l’ingerenza nel tessuto economico-sociale di imprese intestate a prestanome, di fatto riconducibili a soggetti condannati, con sentenze passate in giudicato, per associazione mafiosa ed intestazione fittizia di beni.