Ultima tappa siciliana oggi, 11 settembre, a Trapani per i ciclisti del tour ‘Per…corri la pace”. È un progetto promosso nel 2011 dalle Acli bresciane e vede protagonisti un gruppo di ciclisti che percorrono le strade d’Europa per lanciare e raccogliere messaggi di pace.
Dopo aver raggiunto negli scorsi anni Assisi, Ginevra, Sarajevo, Monaco, Santa Maria di Leuca, Strasburgo, Firenze, Roma, Vienna, le province di Brescia e Bergamo (le più colpite dalla pandemia), Torino e la val di Susa, la carovana è ora in Sicilia. I ciclisti hanno percorso le strade siciliane a 30 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio e a 40 anni dagli omicidi di Carlo Alberto Dalla Chiesa e Pio La Torre per riflettere intorno ai temi della legalità, lotta alle mafie, corruzione, fenomeni di criminalità e durante il loro percorso hanno incontrato non solo chi si impegna “contro”, ma anche chi lavora “per”: per la giustizia sociale, la ricerca di verità, la tutela dei diritti, una politica trasparente.
Si tratta di 80 ciclisti ai quali si aggiungono gli accompagnatori per il supporto logistico. Il gruppo è stato a Capaci, Monreale, via d’Amelio, a Portella della Ginestra, e dopo essere stati a Mazara, dove hanno incontrato i pescatori imprigionati in Libia nel 2020, ecco l’arrivo a Trapani e l’incontro con gli attivisti di Libera.
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