"Il paradiso delle signore", la siciliana Giusy Buscemi di nuovo in tv: "Torno più determinata"
ROMA. Uomo schivo, tenebroso, con molti segreti, chi è il vero Pietro Mori? La presenza minacciosa dell’ex moglie Andrea Osvart, che si pensava morta, è la new entry nella seconda stagione de il Paradiso delle Signore, che porterà tensione e scompiglio nella relazione tra il protagonista proprietario del grande magazzino, Teresa (Giusy Buscemi) che «nel frattempo è diventata più consapevole e determinata e meno impulsiva», come dice la stessa attrice siciliana. Tornano 10 nuove puntate della fiction campione di ascolti su Rai1 da domani con protagonisti tra gli altri Giuseppe Zeno, il proprietario del Paradiso; Giusy Buscemi (Teresa Iorio), Alessandro Tersigni (Vittorio Conti), Christiane Filangieri, Marco Bonini. La serie è prodotta da Giannandrea Pecorelli per Aurora tv. Nelle nuove puntate Mori si trova a confrontarsi con se stesso e con quegli aspetti della propria personalità che solo l'ex moglie è in grado di far emergere, rendendolo diverso dall’uomo che Teresa crede di conoscere. Ma non c'è solo questo triangolo amoroso: nella nuova stagione il Paradiso delle Signore diverrà il luogo dove si intrecciano i destini di uomini e donne che vivono intensamente lavoro, sentimenti in un mondo in continua trasformazione, in una Italia in cui circolano nuove energie creative e imprenditoriali, dove anche gli americani sono pronti a investire pensando a un futuro sempre più ricco. Come nella prima serie, racconto immaginato e realtà storica si intrecciano e si rincorrono in un continuo gioco di rimandi, conducendo i personaggi dalla fine di agosto al 31 dicembre 1956. Ecco allora l’intraprendente pubblicitario Vittorio Conti (Tersigni) alle prese con un nuovo e affascinante progetto: quel Carosello andato realmente in onda per la prima volta all’inizio del '57. Il capo magazziniere Corrado, esperto di ciclismo, che partecipa alla trasmissione leggendaria che è stata «Lascia o Raddoppia?» con l’intera famiglia del Paradiso riunita davanti al piccolo schermo posto nella caffetteria del negozio. Si ricorderanno la tragedia di Marcinelle ma anche Miss Italia; la nuova Lancia Appia; gli schermidori campioni olimpici a Melbourne; gli acrobati del rock'n'roll, ancora agli albori e definita «la musica del diavolo». Uno sguardo anche alle vittime dell’invasione sovietica dell’Ungheria, all’inaugurazione della stagione della Scala e non mancheranno le 'Vacanze Romane'. Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction, ha sottolineato che di recente la produzione internazionale «ha riscoperto i prodotti in costume, i period drama come possibile sfondo per la lunga serialità. Il Paradiso delle signore si inserisce in questo filone di successo». «Nella seconda serie - ha aggiunto - siamo alla fine degli anni Cinquanta, il mondo cambia rapidamente e Teresa e le altre Veneri del Paradiso delle Signore vivono il loro percorso di emancipazione. Rivivere il passato significa scoprire le radici, ritrovare sentimenti eterni, in cui eroine femminili si battono per conquistare diritti e costruire sogni che per noi sembrano ormai acquisiti sullo sfondo di ambientazioni ricche di fascino e di glamour. Con i loro sogni da realizzare, le loro speranze e i problemi da affrontare». Zeno dopo, 'Il paradiso delle signore 2', sarà a fianco di Vanessa Incontrada in un’altra fiction su Rai1, «Scomparsa». Buscemi, 24 anni, una carriera velocissima dopo il titolo di Miss Italia nel 2012, tante fiction, poi il matrimonio con il regista Jan Michelini a maggio del 2017, confessa che per calarsi nel personaggio si è fatta raccontare dalle sue nonne come si viveva dopo la seconda guerra mondiale, nel periodo del boom economico, quando c'era tanta voglia di rinascita e le donne forse erano più eleganti nel vestire. Vedremo Buscemi al cinema con Lino Guanciale e Claudio Bisio nel film «Arrivano i prof», nei panni di una docente di latino. Andrea Osvart ha lavorato ultimamente di più all’estero, ha anche girato un film "In search of Fellini» in cui interpreta Cabiria.