Al via domani, venerdì 16 settembre, la venticinquesima edizione edizione del Cous Cous Fest, il festival internazionale dell’integrazione culturale in programma fino al 25 settembre a San Vito Lo Capo, che tornerà ad ospitare, come da tradizione, Paesi e culture diverse per promuovere la pace, lo scambio e la multiculturalità. Saranno dieci giorni di gare con chef internazionali, degustazioni, incontri e concerti gratuiti sulla spiaggia all’insegna dello slogan «Love Never Stops»: un’edizione speciale per festeggiare il venticinquennale dell’evento internazionale.
Il Cous Cous Fest è organizzato dall’agenzia Feedback in partnership con il Comune di San Vito lo Capo, con il sostegno di Bia CousCous, Conad, Electrolux ed UniCredit e con il supporto del progetto «Don’t touch», promosso dalla cooperativa sociale Badia Grande e la direzione artistica di Massimo Bonelli.
«Il Cous Cous Fest è nato con me, è un evento in cui ho creduto e che ho sempre portato avanti – dichiara Giuseppe Peraino, sindaco di San Vito Lo Capo -. È una grande emozione potere festeggiare oggi i suoi 25 anni di storia da primo cittadino. Il festival è sempre stato il portabandiera di temi come l’accoglienza della diversità, lo scambio, l’incontro e l'integrazione tra culture. Anche quest’anno vogliamo lanciare un messaggio di pace in un momento in cui il mondo ne ha particolare bisogno».
Il primo fine settimana è dedicato al Campionato italiano di cous cous targato Conad. «Siamo orgogliosi di sostenere da diversi anni il Cous Cous Fest – afferma Francesco Pugliese, amministratore delegato Conad - una manifestazione sul territorio a noi molto cara, che si caratterizza per multiculturalità, spirito di aggregazione e valorizzazione delle più tipiche espressioni culturali locali e che è espressione dell’impegno di Conad per la cultura e le giovani generazioni».
«Creare valore, condividere e promuovere le eccellenze dei territori, tutelare le tradizioni, alimentando una relazione vera con le comunità locali su più ambiti è ciò che facciamo ogni giorno – spiega Vittorio Troia, Direttore Divisione Sicilia PAC 2000A Conad -. Sostenere la cultura e i giovani talenti rappresenta un modo per creare ricchezza per tutta la comunità in cui viviamo».
Quest’anno torna la musica live al festival con dieci spettacoli gratuiti sulla spiaggia di San Vito Lo Capo: Dargen D'Amico, Eugenio Bennato, Antonella Ruggiero e I Musicanti, Med Free Orkestra, Ermal Meta, Piero Pelù, Lello Analfino, Orchestra Notte Della Taranta, Shantel, Agricantus, Brama, Eman e Cordio.
Momento central della rassegna è il Campionato del mondo di cous cous, il Bia Cous cous world championship, una gara tra chef internazionali all’insegna dello scambio e dell’integrazione. Sono 8 le squadre di chef in gara provenienti da: Argentina, Brasile, Costa d’Avorio, Francia, Italia, Marocco, Palestina e Tunisia.
Anche quest’anno sul palco del festival arrivano i grandi interpreti della cucina italiana che presenteranno le loro creazioni, naturalmente a base di cous cous. Filippo La Mantia, Peppe Giuffrè, Andy Luotto, Andrea Lo Cicero, Antonella Ricci e Giorgione: sono questi alcuni dei protagonisti dei cooking show.
Cous cous per tutti i gusti al villaggio gastronomico del festival. Sono oltre 30 le ricette, fra le quali scegliere nei menu proposti dalle Case del cous cous, i tre punti di degustazione del festival: la Casa del cous cous Al Waha, la Casa del cous cous sanvitese e la Casa del cous cous dal mondo. Per degustare i cous cous occorre acquistare il ticket degustazione da 12 euro.
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