Il ritrovamento delle anfore a Pantelleria: «È solo l’inizio, scopriremo altre tracce del passato»
«Siamo solo all’inizio di una campagna di rilievo e documentazione», dichiara il soprintendente del Mare, Ferdinando Maurici, commentando il ritrovamento di oltre trecento anfore di età punica nel mare di Pantelleria, a 130 metri di profondità, ad alcune centinaia di metri di distanza dal porticciolo di Gadir. Secondo il soprintendente del Mare, la campagna «certamente svelerà importanti tracce del passato. La costa nord di Pantelleria - dice l'archeologo Maurici - ha già restituito preziose testimonianze relative alla navigazione e alla frequentazione dell’Isola in tempi remoti. Continueremo lo studio di questo interessante e difficile sito subacqueo, vista la notevole profondità, grazie alla collaborazione dei professionisti che in questi anni ci hanno consentito di raggiungere eccellenti risultati nello studio della Battaglia delle Egadi». Nella gallery le foto delle anfore individuate nei fondali di Pantelleria