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Ricerche archeologiche allo Stagnone di Marsala: coinvolti anche universitari tedeschi

Universitari tedeschi impegnati in questi giorni in una ricerca archeologica nella Laguna dello Stagnone a Marsala, antistante Mozia. Qui i membri della Soprintendenza del Mare, con la collaborazione dei membri della BGFU Baverysch Gesellschaft fur Unterwasserarchaologie di Monaco di Baviera, hanno attivato due gruppi di studio. Coinvolti anche laureati e ricercatori dell'università di Marburg e Ludwig Maximillian di Monaco.

Il primo gruppo è stato guidato da Detlef Peukart, e ha concluso gli studi lo scorso 15 luglio. Il secondo gruppo ha iniziato il 17 luglio, ed è diretto da Franziska Domen.

La ricerca è stata pensata per "indagare la presenza di strutture circolari nelle acque antistanti Porta Sud e Porta Ovest attraverso un programma di ricerca che ne prevede il rilievo e le indagini di approfondimento".

“Riteniamo proficua questa campagna – dice la Soprintendente del Mare, Valeria Li Vigni - che ha fornito elementi circa la probabile presenza di un’imbarcazione punica con fasciame portante, staminali e madieri di sostegno".

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