Trapani

Domenica 24 Novembre 2024

Arrestato Andrea Bonafede, il geometra che ha prestato l'identità a Matteo Messina Denaro

Andrea Bonafede, il geometra che ha fornito l’identità a Matteo Messina Denaro
Tre Fontane, il luogo dell’arresto di Bonafede
L’operazione dell’arresto di Bonafede (frame dal video diffuso dai carabinieri)
L’operazione dell’arresto di Bonafede (frame dal video diffuso dai carabinieri)
L’operazione dell’arresto di Bonafede (frame dal video diffuso dai carabinieri)
La scheda di Messina Denaro in clinica con i dati di Andrea Bonafede
La casa di proprietà della mamma di Andrea Bonafede
La carta d’identità falsa usata da Matteo Messina Denaro
La Giulietta di Messina Denaro
L’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro

I carabinieri del Ros hanno arrestato con l’accusa di associazione mafiosa Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara che avrebbe prestato l’identità al boss Matteo Messina Denaro. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido. Oltre a consegnare all’ex latitante la sua carta di identità per consentirgli di ottenere un falso documento e a dargli la tessera sanitaria necessaria per le terapie e le visite mediche alle quali il boss doveva sottoporsi, Bonafede ha acquistato - per sua stessa ammissione - la casa di Campobello di Mazara in cui Messina Denaro ha trascorso l’ultimo periodo della latitanza, gli ha dato il bancomat permettendogli di fare delle spese, gli ha fatto comprare la Giulietta sulla quale viaggiava. La macchina, acquistata un anno fa personalmente dal padrino in una concessionaria di Palermo, formalmente era intestata alla madre di Bonafede. E sempre alla madre del geometra, una disabile di 87 anni, era intestata la Fiat 500 data in permuta per l’acquisto della Giulietta. Qui sotto il video della cattura

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