I carabinieri della stazione di Mazara del Vallo hanno sottoposto a provvedimento restrittivo, in ottemperanza ad un ordine di applicazione di misura cautelare personale emessa dal Tribunale di Marsala, un pregiudicato mazarese classe ’89 per furto aggravato. L’uomo, nell’anno in corso, ha seminato il panico nelle zone del Mazarese. Avrebbe inanellato una serie di furti in abitazioni, di autovetture e rapinato un coetaneo della bici e del telefono cellulare, causando delle lesioni per le quali è stato necessario l’intervento dei sanitari. Solo nel 2022 è stato denunciato dai carabinieri dieci volte in quanto ritenuto presunto responsabile di svariati furti, dopo che a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di materiale denunciato rubato in diverse circostanze. Dalla visione delle immagini di videosorveglianza di impianti pubblici e privati e dalle dichiarazioni di testimoni sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza sull’indagato in ordine al furto di materiale ferroso da una ditta e al furto di una botte in rovere che si trovava davanti a un bar della zona. Il 33enne è stato così sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Mazara del Vallo e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tutti i giorni della settimana.