Atti vandalici sono stati commessi ai danni dei pozzi dell’acquedotto comunale di Petrosino, comune limitrofo a Marsala. «È gravissimo quanto è accaduto - dice il sindaco Giacomo Anastasi -. Abbiamo già denunciato tutto alle autorità competenti». Gli atti vandalici, si legge in una nota diffusa oggi dal Comune, sono stati commessi «presumibilmente nella notte tra venerdì e sabato». Nei tre pozzi comunali, in tre diversi luoghi del territorio comunale, sono stati tranciati e in parte rubati i fili elettrici che hanno mandato in tilt tutto il sistema di erogazione idrica pubblica. In uno, il numero 1 di contrada Ramisella, i fili sono stati recisi, ma non rubati. «È stata lasciata letteralmente a secco tutta Petrosino - continua Anastasi -. Grazie, comunque, ad un celere intervento dei tecnici siamo riusciti a rimettere in funzione uno dei pozzi, il numero 1, ma, inevitabilmente, anche nell’attesa che si riempiano le vasche di acqua, in diverse aree della città perdureranno ancora criticità. Mi scuso con i cittadini per i disservizi che stanno subendo. Stiamo ovviamente lavorando per far funzionare tutti i pozzi e tornare alla normalità».