Un parco giochi realizzato dal Comune di Marsala nella scuola d’infanzia di contrada Ciavolo è stato intitolato al maresciallo capo dei carabinieri Silvio Mirarchi, rimasto ucciso, nel 2016, in uno scontro a fuoco, a Ventrischi, con dei banditi. Era presente la vedova, Antonella Pizzo, assieme al sindaco Massimo Grillo, al prefetto Filippina Cocuzza, al presidente del Tribunale di Marsala, Michele Ruvolo, al procuratore Roberto Piscitello, al generale dei carabinieri Rosario Castello, e al vescovo Domenico Mogavero. Ieri, in occasione del sesto anniversario dell’uccisione del maresciallo capo, decorato Movc «alla memoria», si sono svolte una serie di iniziative di commemorazione promosse dall’Arma dei carabinieri con la partecipazione del Comune. I carabinieri hanno inaugurato una nuova targa marmorea presso la sede della compagnia di Marsala che riporta, oltre all’indicazione dei reparti dell’Arma presenti, anche l’intitolazione della caserma al Maresciallo Capo Mirarchi, già avvenuta nel 2018. Ieri è stato anche deposto un omaggio floreale alla lapide commemorativa dedicata a Mirarchi. Il vice comandante della stazione di Ciavolo è morto in ospedale, sei anni fa, dopo essere stato raggiunto da un colpo d'arma da fuoco mentre si trovava in servizio nei pressi di una serra di marijuana in contrada Ventrischi assieme ad un collega che rimase illeso. Circostanze drammatiche che sconvolsero non solo la comunità marsalese, ma tutta l’Italia. Per quel delitto un bracciante agricolo e vivaista marsalese, Nicolò Girgenti, è stato condannato alla pena dell’ergastolo dalla Corte d’Assise d’Appello di Palermo, confermando la condanna in primo grado. Gli alunni dell’Istituto comprensivo Mario Nuccio hanno scritto un brano intitolato «La rosa di Jericho, il fiore che non muore mai. Storia di Silvio Mirarchi, Carabiniere per scelta, eroe per vocazione». Il racconto, nel febbraio scorso è stato premiato dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del concorso nazionale «Vittime del dovere nella Costituzione», dedicato alle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia.