Nell’ambito dei controlli doganali sulle merci d’importazione presso il porto di Trapani i funzionari dell'agenzia delle Dogane (Adm) di Trapani hanno ispezioanto tre containers provenienti dalla Turchia. La partita di merce, composta di 181 colli di marmo travertino e alabastro, classificabile “materiale di costruzione“ e sottoposto alla disciplina prevista dal Regolamento europeo, era sprovvista della prescritta marcatura CE. Avviata la prevista comunicazione al Mise, i funzionari Adm hanno vietato l’immissione in consumo della merce nel territorio nazionale, secondo quanto disposto della legge. Alla ditta importatrice, che ha comunque optato per la rispedizione nel paese di esportazione, è stata contestata la violazione dell’art. 19 comma 1 del D. Lgs 16.06.2017 n.106 (adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Reg. UE n. 305/2011 che fissa le condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruire), da cui discende l’applicazione della sanzione amministrativa da un minimo di 4.000 euro a un massimo di 24.000 euro.