Trapani

Venerdì 22 Novembre 2024

Rifornivano di droga Marsala e Favignana: quattro arresti e dieci denunce

Alessio Sparla
Vincenzo Sparla
Ignazio Mannone
Nicolò Titone

Rifornivano di cocaina Marsala e, attraverso una rete di fiancheggiatori e pusher, di eroina l'isola di Favignana. In manette sono finiti, su disposizione del gip di Trapani, quattro persone: per due fratelli, Vincenzo e Alessio Sparla, di 36 anni e 34 anni, è stata disposta la custodia in carcere, per Nicolò Titone, di 49 anni e Ignazio Mannone di 29 anni, gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. L'indagine, condotta dal Commissariato di Marsala e dalla Squadra Mobile di Trapani, e che ha portato anche alla denuncia di 14 marsalesi, era iniziata nel febbraio del 2017, quando la Sezione Investigativa del Commissariato di polizia di Marsala aveva colto i fratelli Sparla presso un’abitazione di piazza Carmine, adibita a centrale di spaccio. Dall'inchiesta è emerso che i due erano tra i principali approvvigionatori di cocaina sulla piazza di Marsala. Attraverso una fitta rete di fiancheggiatori e di pusher, i fratelli Sparla rifornivano anche  l’isola di Favignana, dove potevano contare sulla collaborazione di Ignazio Mannone, il quale, attraverso gli aliscafi in partenza da Marsala, trasportava eroina sull’Isola. Tra gli altri fornitori vi era anche il pluripregiudicato Nicolò Titone, già gravato da molteplici precedenti specifici, e per delitti contro il patrimonio e in materia di armi. Alessio Sparla e Ignazio Mannone erano stati già arrestati per detenzione ai fini di spaccio e per cessione di cocaina. In particolare, a seguito di una perquisizione domiciliare, Sparla era stato trovato in possesso di un cospicuo quantitativo di cocaina destinata allo spaccio, mentre Mannone era stato arrestato a seguito di una cessione di droga. Durante l’esecuzione della misura, presso l’abitazione di Vincenzo Sparla è stata trovata una pistola Beretta calibro 7.65 completa di munizionamento, nascosta nella camera da letto e detenuta illegalmente.

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