Il mercoledì santo della città di Trapani si prepara ad accogliere l’incontro fra le icone della “Madre Pietà dei Massari” e della “Madre Pietà del Popolo”. Il simulacro di quest’ultima esce il mercoledì Santo alle 14 dalla Chiesa del Purgatorio sulle note della marcia funebre “Chopin”, intonata dall’Associazione Concerto Musicale “Città di Trapani” diretta dal Maestro Alessandro Carpitella. La venerata icona, curata dal ceto dei fruttivendoli, percorre le vie del centro storico per poi sostare, alle 17, nella piazza Locatelli, nei pressi della dimora provvisoria della “Madre Pietà dei Massari” (uscita il Martedì Santo), per il tradizionale scambio dei ceri in segno d’amicizia fra i consoli e per un momento di preghiera. Dopo l’atteso rito, l’icona riprenderà lentamente la processione fino a giungere presso la sua dimora alle 22.30. Al rientro della “Madre Pietà del Popolo” è prevista l’uscita dalla cappella di piazza Locatelli della “Madre Pietà dei Massari” che si avvia per fare ingresso alle 24 nella chiesa del Purgatorio tra le note della banda “Città di Paceco” diretta dal maestro Claudio Maltese. L’icona della “Madre Pietà del Popolo”, della seconda metà del ‘600, è attribuita al pittore trapanese Giovanni Battista De Vita ed è incastonata dentro una “vara” dallo stile barocco di fine settecento, opera dell’architetto Luciano Gambina (servizio a cura di Antonio Ingrassia).