Novità in vista al SiciliAmbiente Film Festival. Alle sezioni in concorso di documentari, internazionali, cortometraggi e film d’animazione, a partire da quest’anno si aggiunge il concorso internazionale per lungometraggi di finzione. Quattro i titoli che entrano a far parte della sezione e a cui potrà assistere il pubblico di San Vito Lo Capo dal 4 all’8 agosto. Dall’Italia in anteprima mondiale La Guerra a Cuba (War In Cuba), di Renato Giugliano sul possibile collegamento tra fake news e integrazione. Cinque storie ambientate in una piccola comunità in Valsamoggia con la sua quotidianità stravolta da un outsider, una giornalista senza scrupoli proveniente dalla grande città. Barricato nella biblioteca comunale, qualcuno spara sulla folla nel giorno della festa patronale del paesino dove vivono i protagonisti. Le storie dei cinque personaggi s’intrecciano nell’arco della settimana antecedente a questo drammatico evento. Nel cast Elisabetta Cavallotti, Younes El Bouzari, Marco Mussoni, Luigi Monfredini, Lorenzo Carcasci. Sempre dall’Italia ma stavolta in anteprima siciliana, L'esodo, film di esordio di Ciro Formisano. Il 2012 è l'anno del governo tecnico di Monti e Francesca, 60 anni, si trova all'improvviso esodata, senza reddito e non più in grado di offrire a se stessa e a sua nipote un'esistenza dignitosa. Nel cast Daniela Poggi, Rosaria De Cicco, David White (V), Simone Destrero, Carlotta Bazzu. È austriaco, e sempre in anteprima siciliana Crush my Heart, (Zerschlag Mein Herz) di Alexandra Makarová. Da qualche parte nella periferia di Vienna, uno zingaro mafioso, Rocky, governa la sua "famiglia" con un pugno di ferro. Tra i membri c'è l'adolescente mendicante di strada Pepe, che è costretto a cedergli i suoi proventi quotidiani. Nel cast Roman Pokuta, Simona Kovácová, Frantisek Balog, Simonida Selimovic, Maximillian Six, Sasa Makarová. E infine dall'Iran, in anteprima siciliana, arriva Highway (Bozorgrah) di Seyedeh Farzaneh Amini. Un appassionante on the road che vede protagonista una donna che cerca di entrare nella squadra nazionale iraniana di tiro per il campionato mondiale. Suo marito le proibisce di parteciparvi basandosi su quanto afferma la Costituzione del Paese. La donna decide di fuggire in macchina con un autisca per andare a Teheran. Inizia un lungo viaggio e una lunga conversazione tra i due, ai quali, lungo la strada, si aggiunge un altro passeggero. Nel cast Majid Vasheghani, Shabnam Gholikhani, Mahlagha Bagheri, Mohammad Shamaeian.