La capolista Trapani Shark della Serie A di basket difende il primato contro la Dinamo, sabato 29 marzo 2025 al PalaSerradimigni (palla a due alle ore 20). La sfida che può testare la crescita di Trapani, reduce da quattro vittorie consecutive, è però insidiosa, perché anche i sardi sono in salute e hanno vinto le ultime due partite. La sfida tra Trapani e Sassari evoca ricordi che risalgono a oltre vent’anni fa. Era il 2003 quando le due squadre si giocarono la promozione in Serie A2 nelle finali play-off di Serie B d’Eccellenza. Il Trapani di coach Bernardi, trascinato dall’asse play-pivot formato da Virgilio e Binelli, riuscì a espugnare il parquet sardo in gara 1, alimentando il sogno della promozione. Il ritorno in casa fu un evento storico: oltre 7.000 spettatori affollarono l’impianto, complice la scelta della società di proporre biglietti a prezzi simbolici per spingere la squadra alla vittoria. Quella sera Trapani sembrava pronta a festeggiare un traguardo atteso da anni. Ma il destino riservò un finale amaro: Sassari vinse gara 2 con il punteggio di 83-87, portando la serie alla bella, che si giocò nuovamente in Sardegna. In gara 3, la Dinamo dominò 92-72 e Trapani si leccò le ferite. Oggi Trapani e Sassari si ritrovano da protagoniste in Serie A, con i granata che, per la prima volta nella loro storia, guidano la classifica in solitaria. Un traguardo costruito con solidità difensiva, energia e l’attacco più prolifico del campionato. Nella vittoria dell’andata contro Sassari, Trapani alzò l’intensità difensiva tra secondo e terzo periodo, subendo appena 20 punti e scavando un solco decisivo nel punteggio. Ma la sfida di sabato riserva diverse novità. Nel frattempo, Sassari ha cambiato guida tecnica, con Bulleri che è passato da vice a capo allenatore dopo l’esonero di Markovic. Sassari, però, si è anche rinforzata con due nuovi innesti di spessore, Thomas e Weber, giocatori che possono cambiare gli equilibri della squadra, come tentato nelle ultime gare di campionato, che hanno allontanato i sardi dalla difficile lotta per la salvezza. Cambiamenti del roster sardo che mettono in allerta Repesa, tecnico della Trapani Shark: «Affrontiamo Sassari in trasferta dopo essersi rafforzata con due giocatori molto importanti, come Thomas e Weber. Sarà dura, ma adesso siamo primi e tutto dipende da noi» «Non so dire se Trapani sia l’avversario più difficile che ci potesse capitare in questo momento, ma sicuramente si tratta di una partita molto complessa contro una squadra prima in classifica generale e prima anche in tante voci statistiche. L’attacco è una delle loro chiavi principali, giocano un ritmo alto, attaccano il ferro e producono tanto in situazione di uno contro uno - dice il coach Massimo Bulleri presentando la partita di anticipo della Lba - Negli allenamenti di oggi e domani cercheremo di salire di livello per rendere la settimana più consona al grande impegno che ci aspetta». Scalpita per misurarsi in campo contro la capolista il play Bibbins: «Siamo carichi dopo le ultime due vittorie. Affrontiamo Trapani, capolista non a caso. Non sarà semplice, ma cercheremo di mettere l’attenzione su difesa e rimbalzi, come accaduto nelle ultime settimane. Siamo fiduciosi, sarà dura ma credo nella squadra. Si tratta di un test importante per valutare le nostre potenzialità».