Trapani Shark stende Brescia nel finale e vola in vetta alla classifica

La Trapani Shark supera Brescia al termine di una sfida intensissima e conquista il primato solitario in classifica. Una partita combattuta per tutti i 40 minuti, ricca di emozioni e sorpassi, decisa solo nei tre minuti finali, quando i granata hanno piazzato l’allungo decisivo con i canestri di Galloway, Horton e Alibegovic. L’avvio è stato tutto di marca trapanese: primo quarto chiuso sul 34-26 con percentuali altissime dal campo (72%). Ma nel secondo periodo Brescia ha risposto con orgoglio e solidità difensiva, ribaltando l’inerzia del match grazie ai colpi di Dowe e del solito Della Valle, chiudendo all’intervallo avanti 52-44. La svolta per Trapani arriva nel terzo quarto, quando si accende il talento di JD Notae. L’americano firma una raffica di triple e riporta gli Shark al comando. A 4’30” dalla sirena, Trapani tocca anche il +7, ma Brescia reagisce con cuore e qualità con un break di 8-0 targato Dowe che rimette gli ospiti avanti.

Nei possessi finali, però, però, la squadra di coach Repesa alza l’intensità difensiva, non concede più nulla e si affida ai propri uomini chiave per chiudere i conti. I canestri pesanti e i rimbalzi di Horton, Galloway e Alibegovic fissano il punteggio sul 94-88, regalando a Trapani una vittoria fondamentale e il primo posto in attesa della sfida tra Milano e Trento. Tre gli uomini in doppia cifra per Trapani: Notae chiude con 26 punti, seguito da Alibegovic (16) e Galloway (12). Per Brescia, non bastano i 21 di Dowe, i 18 di un monumentale Della Valle e i 16 di Bilan.

Al PalaShark è festa grande: Trapani è prima da sola e sogna sempre più lo scudetto.

Trapani Shark – Germani Brescia 94-88

Trapani: Eboua 2, Notae 26, Horton 8, Robinson 4, Rossato 9, Alibegovic 16, Galloway 12, Petrucelli 3, Yeboah 9, Rizzo ne, Gentile, Brown 5. All. Repesa

Brescia: Bilan 16, Ferrero ne, Dowe 21, Della Valle 18, Ndour 10, Burnell 12, Tonelli, Mobio, Rivers 7, Cournooh 4, Pollini ne. All. Poeta

Arbitri: Valerio Grigioni di Roma, Gabriele Bettini di Bologna, Giulio Pepponi di Spello

Note: 4490 spettatori.

Parziali: 34-26; 10-26; 26-21; 24-25;