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Il tris è servito. L'Handball Erice supera la Jomi Salerno per 25 a 23 nella finale di Coppa Italia disputata al Play All di Riccione ed alza al cielo il trofeo per la terza volta consecutiva dopo i successi del 2023 e 2024.
Le Arpie diventano la squadra siciliana più titolata in questa kermesse superando la De Gasperi Enna che si aggiudicò la coppa nazionale nel 1998 e nel 2000 e raggiungono il Cassano Magnago a quota tre.
E si confermano bestia nera, almeno finora, in questa stagione, per le campane sconfitte nettamente in campionato (alla penultima di andata) lo scorso 5 gennaio con un perentorio 30-18.
Questa volta però la vittoria è arrivata al termine di una vera e propria battaglia con le campane che hanno iniziato meglio ed hanno avuto nel portiere Linder un baluardo veramente difficile da superare. Salerno ha iniziato meglio ma Erice ha trovato la forza di rimanere sempre in partita e di andare in vantaggio.
Nella ripresa è regnato sovrano l'equilibrio poi anche Pinto Pereira, tra i pali dell'Erice è stata decisiva parando un rigore a tre minuti dalla fine Bujnochova con la sua squadra in inferiorità sul 22-22. Losio firma il sorpasso decisivo.
Ateba protagonista assoluta del match con 12 gol, ha tenuto a galla le sue in avvio con quattro reti e ha firmato le ultime due per le Arpie che hanno certificato il terzo successo delle Arpie al termine di 60 minuti di sofferenza. Un vero e proprio antipasto nella rincorsa allo scudetto, grande obiettivo di Erice in questa stagione.
La soddisfazione di capitan Benincasa
Il capitano dell'Handball Erice Lorena Benincasa sottolinea a fine partita: «Sapevamo benissimo che la finale comportasse delle difficoltà particolari. Nonostante le tante esperienze già vissute, l’emozione prima dell’inizio era davvero notevole. Siamo felici per avere centrato quest’obiettivo».
E inoltre: «La gara è stata durissima e abbiamo dimostrato sul campo di meritare questa vittoria. Non è facile vincere partendo da favoriti. Tutti ci aspettano e tutte le avversarie contro di noi danno qualcosa in più. Dedichiamo questa terza Coppa Italia a noi stesse, alla società e ai nostri tifosi. Ci godiamo questo momento fantastico. A breve ricominceremo a pensare al nostro prossimo obiettivo».
AC Life Style Handball Erice-Jomi Salerno 25-23
AC Life Style Handball Erice: Masson, Priolo, Bernabei, Eghianruwa 3, Coppola, Tarbuch 1, Losio 2, Benincasa, Dalle Crode 3, Di Prisco, Pessoa 2, Ateba 12, Pinto Pereira, Cabral Barbosa 2, Cozzi, Ramazzotti. Allenatore Cristina Cabeza Gutiérrez.
Jomi Salerno: Mangone 2, Dalla Costa 7, Lepori, Rossomando 2, Squizziato 4, Fabbo, Woller 4, Danti, Lanfredi, Lauretti Matos, Linder, Bujnochova 2, Reta Battiston, Barreiro 1, Faiser, Gislimberti 1. Allenatore Thierry Vincent
Arbitri: Giovanni Fato – Luigi Guarini
Commissari: Marco Trespidi – Giovanni Cropanise
Note. Primo tempo: 12-10
Il calendario
Quarti di finale
Giovedì 27 febbraio
(C) Jomi Salerno-Securfox Ariosto Ferrara 23-21
(D) Ac Life Style Handball Erice-Leno 38-12
Venerdì 28 febbraio
(A) Cassano Magnago-Brixen Sudtirol 26-20
(B) Adattiva Pontinia-Casalgrande Padana 32-24
Sabato 1 marzo
Jomi Salerno-Adattiva Pontinia 33-23
Ac Life Style Handball Erice-Cassano Magnago 32-19
Domenica 2 marzo
Ac Life Style Handball Erice-Jomi Salerno 25-23
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