Terzo successo su tre gare per la Pallamano Trapani, che si mantiene al comando del girone C del campionato di A2. Dopo i primi due successi agevoli, contro Troina e Gattopardo, questa volta le giovani granata hanno dovuto soffrire per portare a casa due punti molto pesanti. Non nella sua miglior versione, la formazione allenata da Laura Avram, infatti, è riuscita a prevalere per le grandi parate di Maira De Marinis e per la maggior freddezza negli ultimi possessi. «È stata la classica partita no. Alle ragazze chiedevo bianco, e loro facevano nero. Non siamo mai riuscite a trovare i giusti equilibri in campo. Capita. Sono soddisfatta del risultato. ma consapevole che dobbiamo lavorare tanto». Le parole del coach Laura Avram fotografano in maniera efficace una gara che la Pallamano Trapani ha giocato con temperamento e volontà, ma raramente con la necessaria lucidità. Trovatesi di fronte un’avversaria capace di giocare una pallamano ordinata e lineare, le granata non sono mai riuscite a tirarsi fuori dalle secche di una partita insidiosa e vischiosa, contraddistinta dal minimo vantaggio, ora per una, ora per l’altra squadra. La gran quantità di palle perse ha condizionato lo svolgimento dei sessanta minuti di gioco, in cui l’equilibrio ha regnato sovrano e reso palpitante la sfida. La differenza l’ha fatta il portiere Maira De Marinis, mvp senza alcuna discussione. Nel momento più difficile, mentre le compagne stentavano a trovare la via della porta avversaria (si era nella fase centrale del secondo tempo), proprio la De Marinis ha alzato la saracinesca in maniera mirabile, parando tutto ciò che era possibile. Questa performance ha consentito alla Pallamano Trapani di rimanere attaccata al match e di piazzare il mini allungo decisivo (21-18) nei possessi finali (due gol di Carmen Stellato, uno di Adele Plazzotta e uno di Martina Lista). Sabato prossimo, fuori casa, contro Chiaravalle, sarà tempo di ulteriori conferme.