Il Libero Consorzio Comunale di Trapani (ex Provincia regionale) ci riprova a dare in concessione lo Stadio Provinciale e abbassa l’importo del canone decennale richiesto. Dopo che è andato deserto il precedente bando che prevedeva a base di asta un canone annuo di 197 mila euro, ne è stato varato un altro che prevede la concessione dell’impianto a fronte di 130 mila euro l’anno.
Il provvedimento dirigenziale che prevede una procedura aperta per questo importo a base d’asta è stato approvato dal commissario straordinario del Libero Consorzio, Raimondo Cerami, con la considerazione che «il precedente bando di concessione dello Stadio è andato deserto probabilmente anche a causa dei ritardi nell’assegnazione del titolo sportivo calcistico della città di Trapani».
L’ex magistrato manifesta, quindi, l’auspicio che «la sensibile riduzione dell’importo a base d’asta possa favorire la presentazione di offerte da parte della società che avrà acquisito il titolo sportivo calcistico della città di Trapani o da altre che vorranno comunque rappresentare il territorio nel prossimo campionato di calcio in serie D, così da favorire la conseguente concessione decennale della struttura sportiva e aprire una nuova pagina del calcio a Trapani, che negli ultimi anni è stato segnato da incertezze e sofferenze».
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